ESRS VSME: lo standard di rendicontazione della sostenibilità per le PMI è stato approvato dall’EFRAG

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Il 13 novembre 2024, l’EFRAG Sustainability Reporting Board (SRB) ha approvato lo standard volontario di rendicontazione della sostenibilità per le PMI non quotate (VSME – Voluntary reporting standard for Small and Medium Enterprises). Questo standard mira a supportare le micro, piccole e medie imprese europee nella fornitura di dati relativi alla sostenibilità, soddisfacendo le esigenze informative di grandi aziende, istituti di credito e investitori.

Il VSME è suddiviso in due moduli:

  • Modulo “Base“: destinato principalmente alle microimprese, costituisce il requisito minimo per tutte le altre aziende. Include informative e metriche essenziali su temi ambientali, sociali e di governance aziendale.
  • Modulo “Comprehensive“: fornisce dati aggiuntivi spesso richiesti da finanziatori, investitori o clienti corporate, come obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra e piani di transizione.

L’adozione del VSME è volontaria e non richiede un atto delegato per la sua implementazione. Si prevede che la Commissione Europea lo approvi tramite una raccomandazione, seguendo un processo di consultazione e approvazione simile a quello utilizzato per gli standard obbligatori.

I vantaggi dell’adozione del VSME

Il VSME offre alle PMI un framework proporzionato per la rendicontazione della sostenibilità, facilitando l’accesso a finanziamenti sostenibili e migliorando la trasparenza nei confronti delle parti interessate. Sono numerosi i vantaggi competitivi:

Sostituzione di altri framework di rendicontazione più complessi

Il VSME Standard offre una struttura modulare che consente alle PMI di adattare la rendicontazione alle proprie esigenze, semplificando il processo rispetto ad altri framework più complessi. Questo approccio flessibile permette alle aziende di integrare informazioni aggiuntive rilevanti, rendendo la rendicontazione più efficiente e meno onerosa.

Facilitazione dell’accesso al credito e ai bandi

L’adozione del VSME Standard migliora la trasparenza sulle performance ESG (ambientali, sociali e di governance), aumentando la fiducia di banche e investitori. Le istituzioni finanziarie tendono a favorire aziende con solide pratiche di sostenibilità, offrendo condizioni di credito più vantaggiose e facilitando l’accesso a finanziamenti e bandi dedicati.

Vantaggio competitivo nei rapporti con grandi clienti

Le grandi aziende soggette a obblighi di rendicontazione di sostenibilità richiedono spesso ai propri fornitori dati ESG. Le PMI che adottano il VSME Standard possono rispondere efficacemente a queste richieste, posizionandosi come partner affidabili e preferenziali. Ad esempio, un’azienda manifatturiera che fornisce componenti a una multinazionale può utilizzare il VSME Standard per comunicare le proprie pratiche sostenibili, rafforzando la relazione commerciale e aumentando le opportunità di business.

Esempi pratici

  • Settore alimentare: un piccolo produttore che adotta il VSME Standard può dimostrare l’uso sostenibile delle risorse e pratiche etiche, attirando l’interesse di catene di supermercati orientate alla sostenibilità.
  • Settore tecnologico: una PMI che sviluppa software può utilizzare il VSME Standard per evidenziare iniziative di inclusione e riduzione dell’impatto ambientale, rendendosi più attraente per clienti corporate attenti alla responsabilità sociale.
  • Settore moda: un’azienda tessile che adotta il VSME Standard può certificare l’uso di materiali ecologici e condizioni di lavoro etiche, posizionandosi come fornitore ideale per marchi globali che cercano partner allineati ai loro valori di sostenibilità.

In conclusione, l’adozione del VSME Standard rappresenta un’opportunità strategica per le PMI, permettendo loro di allinearsi alle crescenti esigenze di sostenibilità del mercato, semplificando la rendicontazione e migliorando le relazioni con finanziatori e partner commerciali.

Fonti

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